Il dottor Lazzero C., coniugato con Orsola Pieri, sorella del Cardinal Pietro nobile di Siena, era stato fin dal 1740 ammesso al godimento del grado di Proposto, che in Pistoia sua patria era reputato “grado nobile” e conte tale accettato nei processi di provanze nobiliari aventi gli ordini di Malta e di Santo Stefano di Toscana: e ció fino alla promulgazione della legge 31 luglio 1750 sul regolamento della Nobiltá e cittadinanza che lo aveva dichiarato semplicemente come “primo grado di cittadinanza”. Ma pre siffatti precedenti e per le alleanze cospicue contratte dalla famiglia il Granduca Pietro Leopoldo aveva ammesso Giuseppe il figlio di detto Lazzero e marito di Caterina del cavaliere priore Pandolfo Panilini, patrizia di Siena, alla classe dei Nobili di Pistoia, con Diploma 22 settembre 1781; e l’anno appresso con decreto 14 febbraio la Deputazione sopra la Nobiltá e Cittadinanza accoglieva la domanda di ascrizione al Patriziato di detto Giuseppe e dei figli Pierfilippo, Francesco, Pandolfo e Lazzero. Dalle nozze del primogenito di questi con Teresa Sozzifanti nasceva Luigi Domenico, Giuseppe Baldassarre, Ferdinando Romolo e Vincenzo Marco, ultimi iscritti, con cinque sorelle, al Libro d’Oro del Patriziato Pistoiese. La famiglia é iscritta genericamente nell’Elenco Ufficiale Nobiliare Italiano del 1922, col titolo di Nobile di Pistoia (mf.) in persona dei Discendenti da Pierfilippo, di Giuseppe….
Noble title: Nobili
Coat of arms: Troncato da una fascia di rosso: nel primo d’oro, all’aquila bicipite di nero; nel secondo d’azzurro, alla campagna mareggiata d’oro, sormontata da tre stelle di otto raggi, pure d’oro, ordinate in fasc…